Nuovo Pontefice, il vescovo di Mazara: «Saremo al suo fianco per costruire ponti»
Mazara del Vallo/Marsala – Con un messaggio denso di spiritualità, gratitudine e speranza, il vescovo della diocesi di Mazara del Vallo, monsignor Angelo Giurdanella, ha accolto con profonda commozione l’elezione del nuovo Pontefice, Papa Leone XIV, al soglio di Pietro. Le sue parole, cariche di significato, hanno subito fatto il giro della comunità cattolica locale, rafforzando il legame con il nuovo Vescovo di Roma.
Il messaggio del vescovo Giurdanella al nuovo Pontefice
«Ci uniamo alla gioia dell’intera Chiesa di Gesù Cristo e del mondo intero, per la chiamata del cardinale Robert Francis Prevost al ministero petrino», ha scritto monsignor Giurdanella. «Il Signore è davvero buono e grande nell’amore!».
Il riferimento al nuovo Pontefice arriva in un momento di passaggio epocale per la Chiesa. Dopo la fine del pontificato di Papa Francesco, il mondo cattolico si apre a una nuova fase che guarda con speranza a un rinnovamento spirituale e pastorale.
Il vescovo ha sottolineato come l’eredità spirituale di Papa Francesco resti viva: «Non si è ancora spenta nel nostro cuore, anzi vibrerà ancora a lungo, l’indimenticabile voce di Papa Francesco».
Una spiritualità che unisce e guida
Grande è stato il riconoscimento alla formazione agostiniana del nuovo Papa. Monsignor Giurdanella ha scritto: «La sua ricca spiritualità agostiniana Le ha permesso di presentarsi a tutti noi come fratello cristiano e come nostro vescovo, invitandoci a camminare insieme».
Il vescovo ha citato anche Santa Caterina da Siena, definendo il Pontefice come il “dolce Cristo in terra”, e ha ricordato l’importanza della figura papale come simbolo visibile dell’unità della Chiesa.
La pace del Risorto come faro per l’umanità
Particolarmente toccante è stato il passaggio in cui il vescovo ha richiamato il primo saluto del nuovo Pontefice: “Pace a tutti voi”. Una frase che, secondo Giurdanella, rievoca il messaggio di Gesù risorto e risuona con potenza in questi tempi di divisione e conflitti.
«Abbiamo bisogno di questa pace del Risorto, disarmante, umile e perseverante, che esprime l’incondizionato e generante amore di Dio», ha affermato. Ha poi ricordato come le parole del Papa richiamino quelle rivolte ai discepoli nel cenacolo o sul lago di Tiberiade.
Camminare insieme per l’unità e il dialogo
Monsignor Giurdanella ha espresso chiaramente la disponibilità della comunità diocesana ad accompagnare il nuovo Pontefice nel suo cammino. «Saremo al suo fianco per costruire ponti ed alimentare il dialogo tra i popoli e le nazioni, ma anche dentro la nostra amata Chiesa», ha affermato.
Il vescovo ha concluso custodendo nel cuore le parole che il Papa gli ha rivolto nei loro precedenti incontri, testimoniando un rapporto di stima e fiducia reciproca. «Siamo pronti ad ascoltare, per condividere, il suo alto magistero», ha dichiarato, lasciando trasparire una visione di collaborazione attiva e fedele.
Complimenti al nuovo Pontefice e alla Chiesa di Mazara per il messaggio di vicinanza e speranza.
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