A Mazara torna il “Blue Sea Land”, l’Expo sulla Pesca Mediterranea

redazione

A Mazara torna il “Blue Sea Land”, l’Expo sulla Pesca Mediterranea

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giovedì 01 Dicembre 2022 - 10:14

Per l’11° anno consecutivo torna a organizzarsi a Mazara del Vallo il “Blue Sea Land”, la kermesse Expo dei Cluster del Mediterraneo, dell’Africa e del Medio Oriente che quest’anno, dopo due anni di pandemia, sarà completamente in presenza e si svolgerà dal 7 all’11 dicembre.

Il focus della manifestazione resta sempre incentrato sullo sviluppo di cooperazioni diplomatiche, scientifiche ed economiche tra numerosi Paesi partendo dal Mediterraneo e giungendo ai Paesi bagnati dall’Oceano Indiano, ed anche in questa undicesima edizione il Distretto della Pesca e Crescita Blu, ideatore ed organizzatore dell’evento insieme all’Osservatorio del Mediterraneo e al Centro di Competenza Distrettuale, riunirà illustri accademici, economisti, diplomatici per apportare idee, proposte, progetti ed energie ad un sentire unico per contribuire sinergicamente allo sviluppo di tematiche comuni alla Blue economy: un evento internazionale quindi, volto a diffondere il contenuto di accordi sovranazionali, buone pratiche, innovazione tecnologiche e tecniche per favorire una crescita blu sotto i dettami della sostenibilità.

Anche il FLAG Trapanese parteciperà alle attività del Blue Sea Land, e lo farà con un importante convegno dal titolo: “L’uso strategico di un marchio per valorizzare il settore ittico e la filiera agro alimentare”, in programma Sabato 10 Dicembre 2022 alle ore 16:30 presso il Palazzo dei Carmelitani – Galleria Sicilia a Mazara del Vallo.

Il convegno rappresenta un momento di promozione e confronto sui risultati raggiunti da una importante progettualità voluta e realizzata dal Flag Trapanese nell’ambito del Piano di Azione Locale: il marchio Mare Nostro.

Si tratta di un marchio territoriale implementato al fine di qualificare i prodotti ittici pescati dalle flotte operanti nel territorio Trapanese: gli operatori aderenti si sottopongono ad una certificazione volontaria per istituire un processo di mantenimento e miglioramento della qualità con l’obiettivo di fornire valore aggiunto ai prodotti della pesca e, soprattutto, garantire ad un consumatore sempre più attento e consapevole, la trasparenza delle informazioni relative al pescato e la certificazione della qualità dei prodotti che arrivano sulle nostre tavole.

“Il traguardo raggiunto è di notevole importanza per il pescatore e per tutta la filiera ittica – sostiene Salvatore Braschi, Presidente del Comitato di gestione del marchio Mare Nostro – in quanto certifica e garantisce la qualità del prodotto ittico aumentando così non solo il valore economico dello stesso ma anche  la redditività dell’impresa certificata a marchio Mare Nostro”.

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