Chianetta aderisce al Psi e va in maggioranza. Era stato eletto nella lista “Oltre i colori”. Soddisfatti Cerniglia e Gandolfo

Gaspare De Blasi

Chianetta aderisce al Psi e va in maggioranza. Era stato eletto nella lista “Oltre i colori”. Soddisfatti Cerniglia e Gandolfo

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martedì 15 Marzo 2016 - 17:34

Il Consigliere comunale Ignazio Chianetta, eletto nella lista civica Oltre i colori che ha sostenuto in campagna elettorale Massimo Grillo, ed attuale capogruppo del gruppo misto a Sala delle Lapidi, ha aderito al Partito Socialista Italiano. Con la sua adesione si ricostituisce il gruppo del PSI a Marsala. Ne fanno parte lo stesso Chianetta (capogruppo) ed il consigliere Michele Gandolfo (vice capogruppo). Proprio quest’ultimo ha fornito una prima interpretazione a caldo: “Chianetta era stato ad un passo dal candidarsi nella lista del Psi – ci ha detto – ora per lui si tratta di una sorta di ritorno a casa”. Soddisfazione è stata espressa dalla segretaria comunale dei socialisti Lucia Cerniglia. “Con la ricostituzione del gruppo consiliare del PSI in seno al massimo consesso civico della città, si rimargina la ferita provocata dall’inopinata uscita dal partito, circa due mesi fa, di due consiglieri comunali – ha dichiarato Cerniglia che è assessore della giunta guidata da Alberto Di Girolamo -. Il partito socialista riprende ad avere a Marsala quel ruolo forte e autorevole all’interno della coalizione di centrosinistra che ha contribuito, con 4000 voti, all’elezione del sindaco Alberto Di Girolamo”. Ora Chianetta in pratica “transita” all’interno di un partito di maggioranza, provenendo dalle fila dell’opposizione. “Ho sempre valutato gli atti prima di votare – ci ha detto il neo esponente socialista – Anche dall’opposizione ho fatto gli interessi della città. Ora approdo in un partito che ha sostenuto la candidatura dell’attuale sindaco. Comprendo che si tratta di un passo importante. Ho ponderato bene prima di prendere la decisione”.

A dicembre, lo ricordiamo, i consiglieri comunali Oreste Alagna e Letizia Arcara avevano lasciato il gruppo del Psi, dando vita al movimento civico “Cittadini non sudditi”.

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